I territori della Nocciola Italiana si presentano nello
scenario di questo decennio come nuove destinazioni
turistiche, forti di comunità ospitali e di un prodotto
altamente evocativo.
A
ll’ombra dei campanili italiani, dove si producono
le cose che piacciono al mondo intero, si produce da
millenni la nocciola migliore che nasce dalla magica
intesa fra l’uomo e la natura, il lavoro umano e la
vocazione del territorio.
O
ggi sempre più consumatori, alla ricerca di
esperienze sensoriali, scelgono un viaggio di scoperta
per vivere il culto della nocciola nei “luoghi” e nei
“tempi” scanditi dalla produzione/trasformazione.
L
a vocazione ambientalista, naturalista e rurale,
l’ospitalità diffusa, l’offerta enogastronomica, i
servizi, gli eventi e le occasioni di loisir all’interno
di sistemi di offerta più ricchi e complessi fanno
dei borghi della nocciola italiana la vera novità
dell’offerta turistica nazionale.
N
ell’Italia delle mille identità, i territori rurali della
Nocciola Italiana si presentano al noccioturista come
territori ospitali con comunità locali orgogliose
di un prodotto che il mondo ci invidia e che oggi
dispiegano tutte le componenti di una ospitalità
autentica ed innovativa.
Rosario D’Acunto
Presidente Associazione Nazionale citta' della NocciolaCorchiano: l'orgogliosa normalità di un luogo ricco di tagliate e necropoli falische, forre, cascate e buone pratiche.
Corchiano è un piccolo comune della Tuscia viterbese, che certamente non
rientra tra le mete piu' conosciute di turisti distratti e frettolosi.Il paese riserva molte sorprese curiose e appaganti.

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